Se hai dato un’occhiata al nostro sito web ti sarai già fatta un’idea su quale sia il nostro approccio alla fotografia di matrimonio e cosa puoi aspettarti dalle nostre fotografie.
Innanzi tutto una piccola presentazione: siamo Giuseppe ed Alessandro. Siamo amici e soci. Abbiamo deciso di fotografare insieme perché le nostre diverse personalità e sensibilità, secondo noi, si coniugano molto bene per riuscire ad ottenere dei risultati che non solo ci piacciono molto ma che vanno al di là del meglio che da soli potremmo fare. L’unione fa la forza e noi, dunque, abbiamo deciso di farlo sempre insieme: ad ogni matrimonio saremo sempre noi due a fotografare, insieme (non prenderla come una minaccia :-).
Capiamoci meglio: cosa significa “fotografia documentaria”
Il termine non rende molto bene il suo significato. Si pensa istintivamente al documentario dei leoni della savana o sulla difficoltà di procreazione della mammola africana. In fotografia, però, indica qualche cosa in più: è un genere di fotografia basata sul fotogiornalismo che si propone di riprodurre la realtà e la società attraverso il racconto della vita quotidiana. Il fotografo si concentra su quello che accade per restituire delle immagini “vere” e non costruite, senza interferire nella scena ritratta. Questa è la parte che tutti conosciamo, ma non è tutto, anzi è solo l’inizio.
C’è da dire che molti fotografi di matrimonio praticano (o credono di farlo) una fotografia documentaria, almeno in parte. Il matrimonio è un evento in cui certamente ci sono dei momenti nei quali il fotografo non può gestire la scena. Pensiamo, ad esempio, alla cerimonia. In questo caso il fotografo, generalmente, non chiede agli sposi di posare e quindi le sue fotografie saranno certamente spontanee. Ma non basta per chiamarla fotografia documentaria. Nell’esempio, infatti, il fotografo scatta in quel modo per necessità.
La fotografia documentaria è una forma molto complessa nella quale le immagini non sono solo il risultato della cattura “asettica” di momenti che stanno accadendo. Sono composte e considerate con la stessa cura di un ritratto artigianale. La composizione (cioè, per semplificare, gli elementi che sono inclusi nella foto e la loro organizzazione), il tempismo nel cogliere il momento decisivo, l’uso di elementi narrativi, di storie che si incrociano tra il primo piano e lo sfondo, sono tutti pezzi di un puzzle che sono alla base della fotografia documentaria. Possiamo riassumere, molto alla mano, che è il risultato bilanciato tra racconto, storia, spontaneità e sorpresa.
Ora pensi ancora al leone ed alla mammola africana? 🙂
Alessandro Iasevoli Alessandro Iasevoli
Come si sposa con il matrimonio la fotografia documentaria?
Diciamo subito che secondo noi non c’è un modo migliore di fotografare un evento come il matrimonio se non raccontarne gli avvenimenti, le persone, le storie. Ci sono tanti stili praticati nella fotografia di matrimonio. Per noi l’approccio migliore è quello che consente di restituire delle fotografie che raccontano, che parlano di quello che è accaduto ma con il punto di vista di un bambino che non filtra l’atmosfera ma la vede per quella che è.
Ti capita mai di ricordare degli avvenimenti che hai vissuto nella tua infanzia? Dei momenti belli, delle vacanze memorabili, dei compleanni perfetti o anche la tua vecchia casa, i tuoi nonni, un fine settimana che non scorderai mai. A volte ci tornano alla mente e al cuore anche momenti meno perfetti, momenti semplici, apparentemente ordinari ma che col tempo hanno assunto un valore del tutto speciale, magari perchè legati a persone particolari o a fasi importanti della nostra vita.
Ecco, pensa di avere delle fotografie che possano raccontarti quei momenti, quelle persone, che riescano, con la loro decisa sincerità, a lasciar spazio ai tuoi ricordi a farti tornare alla mente dei particolari o delle emozioni che avevi sistemato in un angolo nascosto del tuo cuore. Questo è il motivo principale per cui la fotografia documentaria è la scelta migliore per celebrare l’unicità dei gesti e dei momenti, la bellezza della nostra vita di tutti i giorni .
E nel matrimonio? C’è ancora di più! Probabilmente se ancora dovrai sposarti non sai che quel giorno per te sarà un tornado! Un turbinio di emozioni e situazioni piacevoli che ti arriveranno da ogni direzione. L’emozione della cerimonia, la sensazione di una nuova vita che sta per partire, tutte le persone care che vogliono festeggiare con te, la festa, i balli, le risate, gli abbracci. È vero quello che si dice: quel giorno passerà in fretta, ma imprimerà in te delle emozioni e dei ricordi che, piano piano, sedimenterai e porterai con te tutta la vita.
E Noi? Ti aiuteremo con le nostre fotografie. Non solo a ricordarti di quei momenti ma a scoprirne di nuovi! Si, hai letto bene: scoprirai cose che non hai visto e che, nel turbinio della giornata, ti sono sfuggite. Ecco come la fotografia documentaria può non solo ricordarti ma anche farti scoprire cose nuove.
Alessandro Iasevoli Alessandro Iasevoli
Perché scegliere Giuseppe ed Alessandro come fotografi per il tuo matrimonio. Il nostro stile
Questa è la parte più difficile. Non ci piace molto parlare di noi ma è importante metterci a nudo ed essere sinceri, così come vogliamo che siano le nostre fotografie. Di seguito troverai 4 punti importanti sul nostro modo di intendere la fotografia documentaria e sul nostro approccio. In sostanza vogliamo farti conoscere alcune cose su di noi a cui teniamo e che ci piacerebbe tu sapessi.
Ci piacciono le persone. Uno dei motivi principali per cui facciamo fotografie ai matrimoni è perché ci piace fotografe le persone. Ci piace l’umanità, ci piacciono le interazioni, le connessioni, le emozioni. Adoriamo osservare e scattare fotografie delle persone e dei momenti che ci sembrano più interessanti. Per noi il dove fotografiamo è quasi irrilevante. Certo collezioneremo fotografie dei luoghi e dei particolari come parte del racconto della giornata, ma ci concentreremo soprattutto sulle persone e sulle loro interazioni.
Cerchiamo di creare fotografie che potrebbero esistere in qualsiasi spazio. A volte i luoghi e le decorazioni possono diventare personaggi aggiuntivi ma, come parte del nostro approccio, il nostro scopo è di utilizzarli come contesto o come riflesso di ciò che la coppia, e gli invitati fanno, non come il fulcro del matrimonio.
Giuseppe Voci
Adoriamo la luce naturale. Questo è un “must” dei fotografi documentaristi ed anche a noi piace molto lavorare con la luce naturale o la luce ambiente. Il nostro obiettivo è quello di raccontare e quindi l’utilizzo della luce naturale o ambiente è il miglior modo per non decontestualizzare il soggetto. Ovviamente in alcune situazioni useremo il flash per eseguire delle fotografie. Nei ritratti di famiglia dove non c’è luce, ad esempio, saremo costretti ad usarlo. Cercheremo comunque di limitare l’uso dei luci aggiuntive il più possibile.
Alessandro Iasevoli
Amiamo i grandi momenti, ma soprattutto quelli più piccoli. In un matrimonio ci sono momenti importanti e solenni. Lo scambio delle fedi, l’ingresso della sposa alla cerimonia, il taglio della torta, il primo ballo, sono dei momenti importanti e solenni che noi, così come qualsiasi fotografo di matrimoni, riprenderemo. Sebbene siano momenti importanti sono solo la base di quello che stiamo cercando.
Vogliamo andare più a fondo, entrare nel cuore vivo del tuo evento, adoriamo catturare quei momenti, che in genere potrebbero essere considerati di secondo piano, ma che in realtà raccontano l’unicità di quel giorno, interazioni e connessioni apparentemente normali che nascondono personalità uniche. Dei bambini che giocano creando delle composizioni interessanti, uno zio che si è assopito all’ombra, una carezza amorevole, le risate a squarciagola di un gruppo di amici. Insomma tutti quei momenti che posso tranquillamente chiamarsi vita.
Alessandro Iasevoli
Ci piace l’autenticità. Il nostro obiettivo è di catturare momenti veri. Veri sorrisi, vere risate, vero amore, emozioni vere. Ci potranno essere anche momenti di tensione, di imbarazzo, di pianto. Fa parte della vita ed il matrimonio non è escluso: è la tua vita. Niente è sempre perfetto e quando guarderai le immagini noi desideriamo che tu veda come erano le cose quel giorno. Se riuscirai a risentire sulla tua pelle le emozioni allora vorrà dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro.
Giuseppe Voci
Alla fine, la cosa più importante per noi e per il nostro modo di raccontare il matrimonio è che la coppia possa vivere pienamente ogni momento della giornata senza pensieri o preoccupazioni, godendosi gli amici e i famigliari, la festa e il divertimento, senza interruzioni da parte nostra. Solo così noi possiamo creare per loro un bagaglio di ricordi visivi che possa celebrare per loro e per la loro vita a venire non solo come apparivano il giorno del loro matrimonio ma sopratutto come si sentivano e quali erano le loro emozioni.
Fotografo di matrimonio in stile reportage
Se vuoi approfondire la nostra visione della fotografia di matrimonio in stile reportage e sapere nel dettaglio in che cosa consiste il nostro servizio di fotografia di matrimonio trovi tante altre informazioni a questa pagina.